Monte Bianco in 3 giorni
Nel 1786 Jacques Balmat & Michel Paccard conquistarono il Monte Bianco, questa data segna l’inizio dell’alpinismo. Fino ad allora, i valligiani avevano sempre avuto paura di avventurarsi sui ghiacciai in alta quota. Solo pochi cercatori di cristalli di quarzo osavano sfidare i pregiudizi e le credenze popolari che ritenevano quei luoghi maledetti. Oggi la salita del Monte Bianco spesso è ingiustamente banalizzata, tanti alpinisti si avventurano senza alcuna preparazione e conoscenza dell’alta montagna. Raggiungere la vetta del tetto d’Europa è ancora una bellissima avventura che dona gioia e gratificazione a quelli che ne calpestano la cima. Anche se la scalata non presenta particolari difficoltà, tentare la salita, senza avere mai calzato i ramponi è un’ascesa destinata al fallimento. Una giornata preliminare di scuola e pratica nell’utilizzo dei ramponi e della piccozza, permette di acquisire una certa sicurezza, che aiuta a gestire meglio le situazioni e ad apprezzare maggiormente la scalata, evitando inutili insicurezze che generano tensioni. Nella giornata di preparazione, la guida vi dirà se avete il livello tecnico e fisico necessario per raggiungere il vostro sogno con sufficiente sicurezza. Se non avrete i requisiti minimi, si potrà concordare un’ulteriore giornata supplementare di allenamento o una salita alternativa, al fine di evitare i frequenti insuccessi per queste ragioni.
Programma
- Giorno 1
Ritrovo ore 8:30 a Courmayeur, trasferimento a Chamonix. Salita con il trenino del Montenvers. In circa 30 minuti di cammino si raggiunge il ghiacciaio della Mer de Glace. Lezioni e argomenti trattati: Conoscenza materiale tecnico utilizzato su itinerari di ghiaccio e misto, come ci si lega in cordata su ghiacciaio, tecniche di progressione in cordata su ghiaccio, tecnica di scalata e di salita in piolet traction. Pranzo al sacco. Rientro per le ore 16:00 a Courmayeur. - Giorno 2
Da Chanonix Les Houches in funivia fino al Bellevue 1770 mt., da qui in trenino fino al Nid d'Aigles 2372 mt.. Dal Nid d'Aigles in 2 ore di marcia si raggiunge il rifugio Tete Rousse a 3167 mt. dopo una breve sosta si prosegue per il rifugio del Gouter 3.817 mt. che si raggiunge in circa 3,30 di scalata su facili rocce e alcuni tratti di ferrata. Cena e pernottamento. - Giorno 3
Ore 2:15 sveglia e colazione. Verso le 03:00 partenza nella notte per la scalata. Dopo 2 ore di cammino si raggiunge il Dome del Gouter 4.306 mt. si prosegue attraverso il colle omonimo e si raggiunge la capanna Vallot a 4.362.mt. Da qui ha inizio la cresta finale, superate Les Bosses in circa 1 ora si raggiunge la cima del Monte Bianco. La discesa abitualmente avviene sullo stesso itinerario, 2 ore fino al Rifugio Gouter e altre 2 ore 30 minuti al trenino del Nid d'Aigle.
La Quota comprende
- Assistenza della guida alpina, materiale di uso comune.
- Assicurazione che copre l’intervento di soccorso in caso di incidente.
La quota non comprende
- Vitto e alloggio in rifugio dei partecipanti e della guida (60€ per persona + Guida)
- Biglietti delle funivie A/R Chamonix Les Houches- Bellevue (13,50 € +Guida)
- Biglietti del trenino A/R Bellevue- Nid d’Aigles (12,70 € + Guida)
- Trasferimenti in auto e tutto ciò non specificato nella voce “La quota comprende”
MATERIALE TECNICO PERSONALE
- Imbragatura
- Piccozza massimo 60 cm
- Ramponi classici con antizoccolo
- Scarponi da alta montagna
- Casco
- Bastoncino da sci telescopico
- Imbragatura, piccozza, ramponi, bastone da sci e casco mancanti vi saranno forniti dalla guida.
ABBIGLIAMENTO DA INDOSSARE
- Occhiali da sole per alta montagna/ghiacciaio
- Crema solare e burro di Cacao
- Berretto
- Guanti da alta montagna
- T-shirt traspirante
- Dolcevita
- Giacca in windstopper o pile
- Giacca impermeabile
- Pantalone da montagna in shoeller
- Calze da montagna
- Ghette
DENTRO LO ZAINO
- Una calzamaglia
- Maschera da sci
- Guanti leggeri di riserva
- Una lampada frontale con batterie nuove
- Piccola farmacia personale ( compeed, aspirina, crema solare ad alta protezione)
- Soprapantaloni impermeabili
- Macchina fotografica
- Borraccia da 1 litro o Thermos
- Barrette energetiche, frutta secca, cioccolato, panino
- Spazzolino da denti e dentifricio
- Fazzoletti di carta
- Cappellino per il sole
- Gillet in pile o piuma d’oca
- Tappi per orecchie(utili in rifugio)